Il MOSE (Modulo Sperimentale Elettromeccanico) è un sistema di dighe mobili progettato per proteggere la città di Venezia e la sua laguna dalle acque alte, in particolare durante gli eventi di Acqua%20Alta.
Scopo: Proteggere Venezia e la sua laguna dalle inondazioni causate dalle maree.
Funzionamento: Il sistema consiste in 78 paratoie mobili incernierate sul fondale marino in quattro bocche di porto: Lido, Malamocco, e Chioggia. Quando una marea superiore a circa 110 cm è prevista, le paratoie vengono sollevate pompando aria compressa nelle cerniere, creando una barriera che isola temporaneamente la laguna dal mare Adriatico.
Struttura: Le paratoie sono scatolari metallici riempiti d'acqua. Per sollevarle, si immette aria compressa al loro interno, svuotandole dall'acqua e facendole ruotare attorno a un perno.
Controversie: Il progetto MOSE è stato afflitto da ritardi, problemi di costi elevati e scandali di corruzione che ne hanno minato la reputazione. Ha anche sollevato preoccupazioni ambientali riguardo al suo impatto sull'ecosistema lagunare.
Efficacia: Nonostante le controversie, il MOSE ha dimostrato di essere efficace nel proteggere Venezia dalle acque alte in diverse occasioni, prevenendo inondazioni significative.
Costi: Il costo totale del progetto MOSE è stato stimato in miliardi di euro.